Mesotonica

Direzione artistica: Giovanna Riboli, Federica Bianchi

Mesotonica è un laboratorio in divenire, un teatro urbano dove la musica e le arti antiche escono dalla nicchia ed incontrano l’uomo prima dello spettatore

Domenica pomeriggio, quasi le 17.00. Prato.

Mettiamo il caso sia proprio Domenica, una di quelle Domeniche pomeriggio in cui i vostri passi si confondono con i cento di coloro che affollano il centro storico.

Mettiamo il caso che, immersi nel chiacchiericcio e nelle luci mai stanche dei negozi, vi imbattiate in una vetrina a lume di candela, in una tenda rossa e libri antichi appollaiati alle pareti, un pianoforte a coda e nessun palcoscenico ma sedie scompagnate, non una uguale all’altra, cuscini colorati, parole e musica.

Non si vende niente, si ascolta solamente. Se avvicinate il naso al vetro, la vostra curiosità facilmente verrà ripagata dalle note di un concerto, dai gesti e dalle parole di un artista che si racconta come nel salotto di casa, pur non essendo a casa.

Togliamo il “caso” e lasciamo che quella stessa curiosità vi spinga adesso ad oltrepassare il vetro.

Vi ritroverete al civico 36 di Via Muzzi.

La vetrina che state sbirciando è quella di Mesotonica, probabilmente ad accogliervi ci saranno le mani ed i sorrisi di due donne appassionate.

Siete a Mesotonica, per metà Laboratorio e per metà Teatro Urbano dedicato alla musica antica, al repertorio classico ed alla ricerca artistica.

Federica e Giovanna  sono due musiciste appassionate, due professioniste di livello internazionale da anni impegnate in una carriera artistica che le ha portate ad esibirsi in tutto il mondo, dall’Argentina al Giappone, passando per Parigi, Mosca, Berlino, Madrid, Pechino, Amsterdam, Vienna, New York.

Si ritrovano nel tinello di casa dove amano discutere, sognare e progettare.

Fondano Mesotonica nel Gennaio 2016.